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venerdì 10 giugno 2016

Venerdì del libro (228°): GLI ARANCINI DI MONTALBANO

Cara Lilli,

stasera voglio partecipare all'iniziativa di HomeMadeMamma con un libro che è stato per me il primo di un notissimo autore, Andrea Camilleri: GLI ARANCINI DI MONTALBANO.

Preso su suggerimento della mia cara amica Stella, mi ha tenuto compagnia per qualche pomeriggio e mi è molto piaciuto!

C'è da premettere che è stato sì il primo libro che ho letto di Camilleri, ma che io seguo e amo il commissario Montalbano fin dal suo esordio in TV, tanti anni fa. Anzi, sono legata particolarmente ai primi film che furono trasmessi perchè li guardavo con i miei genitori e questo me li rende ancora più cari.

Strano in effetti come in così tanto tempo non avessi poi mai letto nessuno dei romanzi da cui quei film sono stati tratti.

Adesso ho rotto il ghiaccio con questa raccolta di racconti e ne sono contenta: ho innanzitutto constatato che il fatto che Camilleri usi molto il dialetto siciliano non mi è stato d'intralcio alla lettura, visto poi l'allenamento fatto proprio guardando e riguardando i film con Luca Zingaretti ;-) e poi ho capito che la logica che guida il nostro bravo commissario, la sua umanità, il suo intuito, le sue abitudini mi coinvolgono anche per iscritto.

Tutto il mondo che ruota intorno al commissariato di Vigata viene presentato al lettore in modo che resti impresso anche se la storia narrata è racchiusa in un numero limitato di pagine, avendo in questo caso scelto il formato dei racconti. Camilleri è bravissimo a sfruttare ogni singolo rigo per dar vita ai personaggi, anche a quelli secondari, e per dipanare gli intrecci.

Alcune delle 20 storie racchiuse nel libro le conoscevo già, avendole viste in TV come ad esempio proprio quella che dà il titolo alla raccolta o anche "Il gatto e il cardellino" o "La povira Maria Castellino", altre sono state una piacevole sorpresa per ironia e originalità, come "Montalbano si rifiuta" o "Salvo amato...Livia mia..." (quest'ultimo scritto in forma di scambio epistolare).

Adesso non mi resta che dedicarmi alla lettura di altre opere di questo autore, spulciando magari tra quelle di cui non so assolutamente nulla, così da mantenere intatta la suspance.




 

I suggerimenti di altri blogger per questo venerdì del libro li trovi elencati QUI


martedì 7 giugno 2016

Innamorati (eternamente ora)

Cara Lilli,

come ti ho raccontato in più occasioni, sono stata una figlia fortunata.

Ho avuto una coppia di genitori che si sono amati tanto e questo mi ha aiutato a maturare e ad essere consapevole della forza dei sentimenti e di come sia possibile coltivarli, proteggerli, farne tesoro e viverli, sempre...nelle grandi cose come nelle piccole. Anzi, direi proprio soprattutto nelle piccole cose, nella quotidianità.

Mio padre era un uomo introverso, piuttosto taciturno, ma con un cuore tenero e sensibile, da poeta. E ha amato mia madre con passione e delicatezza allo stesso tempo.

Non so quante volte abbiano ballato insieme: da giovani senza dubbio sarà capitato più spesso, in tarda età non tanto...ma sono certa che questo loro essere profondamente coppia, la vita intera condivisa tra gioie e dolori, li tiene uniti anche ora, che purtroppo non sono più qui con me

E so che anche Lassù papà non mancherà oggi di far trascorrere a mamma un compleanno speciale, anche solo con un piccolo gesto, un pensiero, un dono dato col cuore come ha fatto sempre.

Oggi la mia mamma avrebbe compiuto 85 anni. 

Se penso a lei e papà, adesso, proprio adesso...li immagino così, che ballano felici e sempre innamorati, come nel video di questa tenerissima canzone che mi emoziona ogni volta che l'ascolto e che sembra quasi scritta da mio papà...





ETERNAMENTE ORA

Questo racconto comincia con te
con te seduta tra le mie parole
la luce accesa, la porta socchiusa
mi lasci entrare che fuori piove
Guardando il mondo da un'altra distanza
tra i giorni all'angolo e quelli migliori
Le mani sanno cos'è la pazienza
gli occhi imparano le stagioni

C'è un posto che tengo nascosto per te
un posto che sta qui da sempre
c'era già prima di me e c'è ancora
si apre per noi eternamente ora
Oh oh oh eternamente ora
oh oh oh eternamente...

Questo mio tempo continua con te
pace inattesa dopo tanto rumore
sei l'acqua buona in cima alla salita
una ringhiera a cui poggiare il cuore
E questa notte che semina stelle
preziosa come non lo è stato mai
sarà un riparo per te la mia pelle
mi perderò se ti perderai

C'è un posto che tengo nascosto per te
un posto che sta qui da sempre
c'era già prima di me e c'è ancora
si apre per noi eternamente ora
Oh oh oh eternamente ora
oh oh oh eternamente ora
Eternamente
Eternamente ora
Eternamente
Eternamente ora

C'è un posto che tengo nascosto per te
un posto che sta qui da sempre
c'era già prima di me e c'è ancora
si apre per noi eternamente ora
Oh oh oh eternamente ora
oh oh oh eternamente ora 


mercoledì 1 giugno 2016

Felicità è... (piccole gioie quotidiane per teneri ricordi futuri)

Cara Lilli,

a volte non ci rendiamo conto di quante cose seppur piccole sono fonte di gioia e di serenità per noi.

Magari si danno per scontate e invece vanno apprezzate sul serio.

Felicità è...aspettare le 18,45 per guardare con i miei monelli "Reazione a catena", che è ricominciato l'altro ieri e che ci piace un sacco!

Vedessi come trepidano e come gioiscono, entrambi :-) 

La monella ovviamente sa leggere ed è più grande per cui si diverte proprio a giocare con le varie catene musicali e gli altri quiz, mentre il monellino è attirato più dai colori, dai suoni e dagli applausi (infatti, quando in studio applaudono...applaude pure lui!) ma ad ogni modo partecipa alla visione con entusiasmo.

Ecco: questa è una di quelle piccole abitudini, di quei rituali che tornano di anno in anno, almeno per un periodo della vita, e che fa già parte oggi del bagaglio di emozioni ed esperienze condivise tra di loro e con me (e in estate quando siamo in vacanza anche col papà!

Ma la cosa ancora più importante sarà quando passerà il tempo, saranno grandi e potranno ricordarselo con tenerezza e nostalgia... come oggi faccio io ad esempio con mio fratello o con i cugini, rievocando momenti analoghi a questi, speciali nella loro semplicità.

Ci sono libri, canzoni, film, programmi TV, appunto, che ci fanno compagnia per un tratto di strada e poi restano per sempre nel cuore perchè legati a persone, situazioni, luoghi per noi importanti... 

La vita è fatta anche di questo!


Immagine tratta dalla puntata di "Reazione a catena" di ieri sera